Branko, un robot, dalle fattezze umane proveniente da un lontano pianeta, atterra alla periferia di Roma. Egli fa parte di una razza di individui, un tempo uomini, resi deformi dalle radiazioni atomiche. I loro super cervelli sono stati inseriti in corpi artificiali e inviati sulla terra, un pianeta ancora ospitale, alla ricerca della salvezza Branko contatterà uno scienziato dedito a ricerche sui gas e l'energia nucleare, ammonendolo ad essere prudente e spiegando che la terra è giunta ad un punto di non ritorno. Alla fine, dopo una serrata caccia all'uomo e un inseguimento in auto, Branko verrà nuovamente assorbito dall'astronave, che si allontana nello spazio. Al suo posto, la polizia troverà solo un mucchio di stracci e di metallo fuso e lo riterrà morto. Ma uno di loro esorta a vigilare, spiegando che altri alieni come Branko, altrettanto mostruosi e desiderosi di impadronirsi della terra, sono in agguato